La giornata di oggi è dedicata a chi è morto per raccontare. E a tutti i reporter che rischiano la vita o la prigione nel tentativo di descrivere i mali del mondo. Ho fatto questa vita per oltre trent’anni e se ho riproposto questa foto non è per smania di protagonismo, ma perchè da sola rappresenta il lavoro vero di un cronista. Non un posto esotico, ma una parte di quest’Italia bellissima e fragilissima: Quindici, tra frana e camorra. E un rifugio d’emergenza, sfuggendo al fango, per mettere ordine agli appunti, su un taccuino come ai vecchi tempi. Con grande orgoglio dico pure che quest’immagine mi ricorda qualcosa di simile appartenuta a Montanelli e, guarda caso, anche a Domenico Quirico per il quale l’angoscia è attuale. Il simbolo insomma dell’impegno dei vecchi cronisti e di un mestiere che forse è sparito. Fuori dai riflettori, la religione della notizia, la partecipazione emotiva ma un’analisi onesta, senza parteggiare per nessuno se non per la verità. Sottovoce. Un unico scopo: la testimonianza. Il dovere di raccontare Professione Reporter
Mi permetto di inserire una piccola testimonianza su un Giornalista assassinato trenta anni fa, nel pieno rispetto e considerazione di tutti gli altri che hanno subito simile fine.
In questo post vero e anche doloroso non ci servono tante parole, le hanno scritte loro per noi. Rispetto e silenzio per tutti quelli che non ci sono più.Grazie.
@ Walter grazie per il video, dice delle verità.
La foto di Pino non è una semplice foto, è un racconto.
Credo che raccontare asetticamente, senza aggiungere una propria personale convinzione, sia impossibile. Ma quando un cronista scrive in buona fede, quando ci mette dentro il talento, l’etica e il coraggio di dire cose scomode, allora è un grande cronista.
Ringrazio Walter per aver ricordato Fava. Pippo Fava è morto perché era scomodo, e non condizionabile. A parte l’aver dato il nome alla strada dove fu assassinato, è stato colpevolmente (volutamente) dimenticato. Forse perché il più importante editore regionale, di allora e di oggi, gli fu sempre nemico: nonostante quello che Fava rappresentava in quegli anni, il giorno dopo il quotidiano “La Sicilia”, dell’editore di cui sopra, ipotizzò un delitto passionale…
Sì, la…passione per la verità.
bellissima foto
06/05 – Rai: il cordoglio di Stampa Romana per Paolo Petruccioli
MORE: http://bit.ly/11bcqsU
Mi sento piccolo di fronte a uomini che lasciano le nostre sicurezze e comodità per buttarsi in situazioni di guerra e di rischi estremi. Io non avrei questo coraggio.
[OT UFO e Dintorni] UFOs Disabling Nuclear Missiles: Former Senator Says Veterans’ Testimony is the “Smoking Gun” Confirming a U.S. Government Cover-up
MORE: http://yhoo.it/11fSWDm