Invece non ce l’ha fatta. Vik aveva un sogno, anzi un’utopia (dichiarata), era il suo slogan di battaglia: “restiamo umani”. E’ stato ucciso da autentiche bestie che non hanno rispettato neppure se stessi, giustiziandolo addirittura prima dell’ultimatum. Istintivamente mi ricorda la tragica fine di Baldoni, altro fantastico sognatore. Enzo andava in giro per il mondo difficile, Vik aveva scelto un luogo: la striscia di Gaza, era diventato il difensore di pescatori e contadini, combatteva nel modo più sconvolgente, con un’arma potentissima, la parola. Evidentemente “pace” è una parola pericolosissima e a trentasei anni hanno deciso di chiudergli la bocca per sempre. Vik mi ricorda Enzo anche per quell’ultimo video che evoca paesaggi irakeni e ricorda, se mai ce ne fossimo dimenticati, la ferocia degli integralisti islamici. Il paradosso della morte di Arrigoni è proprio questo: ucciso dai palestinesi che amava e che aiutava. Rileggo, come con Baldoni, le email che da anni ci scambiavamo, soprattutto le prime quando mi regalava grande amicizia per il solo fatto di diffondere le sue avventure. Un ragazzo pulito, pieno di idee strane. Per esempio quella di far smettere le guerre.
CARO, CARO VITTORIO, AMICO MIO, FIGLIO MIO, RICORDI QUANDO QUELLA SERA, LA PRIMA SERA IN CUI TI CONOBBI, NELLA MISERA E SPOGLIA STANZETTA , COL PAVIMENTO IN GRANITO, DOVE AVEVAMO STESO MATERASSI PER POTER DORMIRE, NOI DELLA MISSIONE : ERAVAMO GIUNTI LI’, A GAZA, DOPO UN VIAGGIO DI DUE GIORNI, CON LA PAURA CHE LE BOMBE ISRAELIANE RIPRENDESSERO A CADERE….MACERIE OVUNQUE, DOLORE, BAMBINI MUTILATI, MISERIA, FAME….ENTRASTI TU, DA QUELLA PORTA, MI GIRAI; GLI ALTRI TI VENNERO INCONTRO, TI ABBRACCIARONO, TI SORRISERO; POI, RIVOLTI A ME, CI PRESENTARONO: RENZA, INFERMIERA , E’ QUI PER AIUTARE….VITTORIO, QUESTA E’ RENZA…. IO TI GUARDAI, TI STRINSI LA MANO, PERPLESSA; E CHIESI : MA CHI SEI TU? Renza Martini Quella sera a Gaza Disegno di Mauro Biani
La Torre di Babele 
l’omaggio di mauro biani
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 10:46E piango come allora, per il senso d’impotenza di fronte a tanto orrore. Hanno messo ancora a tacere un urlo di pace.
Posted by Lullami | 15 April 2011, 10:49Che tristezza , caro Pino , e che belve ! Paradossale appunto l’esser stato barbaramente e vigliaccamente ucciso proprio dai palestinesi!
Posted by luciogialloreti | 15 April 2011, 10:51restare umani: la cosa più difficile
Posted by elena | 15 April 2011, 10:52Di fronte alla barbarie, in fondo, non ci sono parole adeguate ed efficaci. Siamo ammutoliti di fronte alla morte di Enzo Baldoni ed ancora una volta ci dobbiamo fermare, attoniti, di fronte a quella di Vittorio Arrigoni. L’unica arma vagamente efficace è l’azione continua e propositiva. Purtroppo però la barbarie è un mostro dalle mille teste. Qui ne sconfiggiamo una ed ecco che là ne spuntano cento. L’odio, l’ideologia, la stupidità, l’estremismo politico e religioso sono tutte facce di una stessa medaglia. Spero che la famiglia poissa trovare conforto nel pensiero che Vik faceva una cosa in cui credeva proifondamente.
Posted by Barba | 15 April 2011, 10:55Sicuramente la sua vita è stata breve, ma piena.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 11:00non siamo più umani…da un pezzo
ciao VK
Posted by Tytty | 15 April 2011, 11:03Lui SI.
Un vero Uomo.
Posted by Sissi | 15 April 2011, 11:13@Pino : ti confesso la mia ignoranza in materia ,ma non capisco. Sarebbe stato ucciso dai palestinesi, sia pure estremisti. Ma a chi giova? E’ giusto credere a questa versione?
Posted by Lorella | 15 April 2011, 11:15Lo dice Hamas, quindi è vero. Giova agli estremisti, cioè a chi non vuole la pace.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 11:26Hamas non avrebbe alcun interesse a dire che è stato ucciso dai Palestinesi se non fosse vero per cui l’ipotesi è più che credibile. Il perché è dovuto al fatto che come al solito chi è al di fuori dei grandi interessi e non accetta compromessi fa tremare. La non violenza fa più paura della violenza perché non la puoi distruggere.
Posted by Siv | 15 April 2011, 18:57“solo l’amore potra’ salvare il mondo” annalena” io mi chiedo ma quando cio’ avverra!!!!! quanta barbarie ancora , quanti morti ancora , pure io ho il sogno dell’utopia non piu’ guerre , ma il sogno si allontana ogni giorno .
Grazie VIK sei morto per un’utopia un sentimento che noi abbiamo perso ……………un pensiero alla famiglia
Posted by lorena | 15 April 2011, 11:17Vik avevi un sogno
Lo conosco bene il tuo sogno.
Spesso la notte lo vedo
come in un film a rallenty
tra bagliori di luci
e deflagrazione di bombe.
Cespugli con lembi
di vestiti insanguinati
creature decapitate
dilaniate uccise!
Per noi umani
che non amiamo la guerra
ci hanno segnato la vita
e strappato per sempre l’anima.
Sono sordi…muti
al pianto dei fanciulli
crudeli uccidono senza pietà!
franca bassi
Posted by ceglie | 15 April 2011, 11:19da corriere.it
Bulciago si risveglia nel silenzio e nel dolore. Nel paesino della Brianza lecchese di neanche tremila anime, tutti si stringono attorno al loro sindaco, Egidia Beretta, la madre del pacifista italiano ucciso a Gaza. «Sono rimasta molto sorpresa, oltre che addolorata che sia successa una cosa del genere per l’attività che lui faceva lì: Vittorio non si metteva mai in situazioni di pericolo» ha detto la donna. «Mi hanno telefonato dei suoi amici poco fa da Gaza – ha aggiunto – mi hanno detto che Vittorio è ora in un ospedale della zona e che anche molti cittadini di Gaza sono molto scossi per la sua morte». I familiari del cooperante sono chiusi in casa e accolgono nella loro abitazione solo parenti e amici più intimi.
La Beretta amministra il paesino nel Lecchese dal 2004. Un anno fa è stata tra i protagonisti di un servizio di Report dedicato ai sindaci virtuosi: rinunciando all’indennità per il ruolo, il primo cittadino ha creato un fondo di solidarietà per i suoi cittadini. Sulla pagina personale della Beretta campeggia, come foto, la bandiera di Gaza.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 11:35”Questa barbarie terroristica suscita repulsione nelle coscienze civili”. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, così scrive nel messaggio inviato alla signora Egidia Beretta, mamma di Vittorio Arrigoni, ucciso a Gaza. ”Ho appreso con sgomento – afferma – la terribile notizia della vile uccisione di suo figlio Vittorio a Gaza. Questa barbarie terroristica suscita repulsione nelle coscienze civili. La comunità internazionale tutta è chiamata a rifiutare ogni forma di violenza e a ricercare con rinnovata determinazione una soluzione negoziale al conflitto che insanguina la Regione. Esprimo a lei e alla sua famiglia, in quest’ora di grande dolore, i sensi della mia più sincera e affettuosa vicinanza e del più grande rispetto per il generoso impegno di suo figlio”.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 12:16Intervista a Vittorio Arrigoni
VIDEO
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 12:19Dolore e rabbia… E’ da stamattina che non riesco a provare altri sentimenti… Dolore e rabbia…
Posted by Eugenia Monti | 15 April 2011, 12:38“Fabbriche di Angeli”
… vorrei dire tante cose, ma non ci riesco.
Faccio mie le meravigliose parole del nostro altrettanto meraviglioso Presidente Napolitano.
Un attimo “prima” di strappare via la vita a un Fanciullo che viveva con amore… chiedo: “Io perdo la mia vita, ma tu… cosa stai perdendo…(?)”
Era di un film. Mentre la Vita vera… continua continua continua.
Posted by Sissi | 15 April 2011, 12:44… “la Bellezza salverà il Mondo” .
Posted by Sissi | 15 April 2011, 12:46Pino ho visto il video assurdo quanti bambini, ho ritrovato Aya e anche Vik la conosceva.
http://guerrillaradio.iobloggo.com/archive.php?eid=1716
Posted by ceglie | 15 April 2011, 12:53Ma Vik sarebbe il ragazzo che hanno rapito qualche giorno fa di cui hanno mostrato le immagini sanguinante ?
Posted by zannino francesco | 15 April 2011, 12:55@ Francesco
Sì. C’è un altro post prima di questo, la sua intervista… sopra. No, non lo conoscevo. Il suo viso pulito e i suoi gesti d’amore parlano più di mille parole.
Posted by Sissi | 15 April 2011, 13:01Ho letto ora la notizia. Che vigliacchi che sono.
Comunque la storia tra israeliani e palestinesi non mi convince affatto. Lo scontro permanete è voluto. Come al solito sono sempre e solo gli interessi a mantenere “vive” queste situazioni di morte. Terroisti e imperialisti sono la stessa cosa. I veri martiri sono le persone come Vik che muiono per la pace.
Posted by zannino francesco | 15 April 2011, 13:19Un maledetto deja vu. Sono senza parole o preferisco non averne, per ora.
Posted by pipistro | 15 April 2011, 14:19Vittorio come Enzo.
Come Rachel Corrie.
Come tanti altri.
Posted by Mariagiulia | 15 April 2011, 15:00Sono addolorato per la cruenta fine che hanno inflitto a Vittorio Arrigoni e sono sconvolto all`idea che a Gaza ci sono estremisti che ammazzano le persone nello stile di Al Queda. Sembra di essere tornati ai tempi in cui in Iraq questo era ordinaria amministrazione.
Posted by giuseppe muscas | 15 April 2011, 16:21La striscia di Gaza e’ nel caos.
Posted by Cerbiatto 03 | 15 April 2011, 16:59Mi spiace molto, Vittorio è stato un operatore di pace che ha dato la vita per una causa la sua molto difficile…. altre parole non servono.
Posted by skayrose59 | 15 April 2011, 17:06ISF: ARRIGONI VITTIMA DI OSCURE TRAME. INDAGHIAMO PERCHE’ QUESTO OMICIDIO NON SIA ARCHIVIATO COME UN “ INCIDENTE “
“ La domanda ci sta lì davanti, inquietante e tragica come quel corpo immobile e tumefatto: chi ha ucciso Arrigoni ?E, soprattutto, perché? Possibile che dei palestinesi, a Gaza, uccidano un volontario che dal 2008 condivide con gli abitanti della striscia violenze e paure e promuove la solidarietà denunciando i crimini israeliani? No, non c’è niente di chiaro in questo omicidio. Per questo è importante indagare, alzare le orecchie, non accontentarsi di versioni sbrigative: lancio un appello a colleghi e testate, perché la morte di Vittorio non sia archiviata come un gesto di ordinaria barbarie, ‘ un normale incidente ‘ in un’area dominata dall’incertezza e dalla violenza “.
Questo l’appello lanciato oggi al mondo dell’informazione italiana dal presidente di ISF ( Information Safety and Freedom ) Stefano Marcelli, in una nota che prosegue:
“ Chi ha ucciso Arrigoni? Il gruppo salafita Tawhid wal Jihad nega ogni coinvolgimento nell’azione. Eppure era la liberazione del suo leader, arrestato da Hamas il mese scorso che si chiedeva al momento del rapimento. Il movimento salafita, definito vicino ad Al Qaeda, è di fatto una galassia di gruppi in continuo cambiamento spesso collegato a bande criminali. I componenti provengono da vari Paesi arabi ( Siria, Egitto, Yemen, anche Paesi europei e utilizzano anche militanti palestinesi ). Si tratta quindi di gruppi di difficile identificazione e utilizzabili da vari attori a vari fini. Negli ultimi tempi i gruppi salafiti sono entrati in aperto conflitto con Hamas, che ha gestito direttamente gli sviluppi del rapimento di Vittorio. L’ostaggio avrebbe potuto essere salvato? E’ stato ucciso a causa dell’intervento militare di Hamas? Più esplicitamente: Hamas ha delle responsabilità sulla morte di Arrigoni? “.
“ Arrigoni – continua la nota di Marcelli – è stato torturato: sapeva qualcosa che non doveva diventare pubblica?E ancora: Arrigoni era vicino alle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa, organizzazione legata a Fatah , anche questo potrebbe averlo fatto diventare un obbiettivo “.
“ Infine, il contesto della vicenda. Siamo di fronte – continua Marcelli – ad una vera e propria escalation di azioni della galassia integralista nei territori . Un mese fa, a Itamar in Cisgiordania, lo sterminio di una famiglia di coloni , con tre bambini sgozzati. Dieci giorni fa è stato ucciso a Jenin, Juliano Mer-Khamis, figlio di una israeliana e un palestinese e fondatore di un teatro considerato un insulto alla shaarja. Anche lui era vicino alle Brigate Al Aqsa. Da Gerusalemme si parla di oscure trame volte a generare una situazione di caos nei Territori. Secondo alcuni osservatori questi attentati vorrebbero mettere in difficoltà Hamas, indebolito dai problemi dei suoi alleati: l’isolamento crescente dell’Iran nell’area mediorientale e la situazione critica della Siria, impegnata a fronteggiare i moti di piazza in atto. C’ è anche chi registra la ripresa di iniziativa del Presidente Abu Mazen, che starebbe mettendo in un angolo Hamas. E, tra gli analisti arabi, non manca chi indica nei servizi di intelligence israeliani i responsabili di questa catena di omicidi. Il sito israeliano di intelligence Debka si è affrettato a comunicare che i rapitori accusavano Arrigoni di essere un informatore di servizi occidentali. Un’accusa di routine nei rapimenti di occidentali “.
“ Torniamo all’inizio- conclude la nota di Marcelli – : chi e perché ha ucciso Arrigoni? Mentre manifestino il nostro cordoglio e la denuncia per questo orrendo crimine, rilanciamo quelle domande e lo faremo finché non troveranno risposta. E’ il nostro lavoro. E’ il nostro dovere “.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 17:27Mi ci è voluto un po’ di tempo stamani per ascoltare e digerire la notizia, senza essere presa da antichi ricordi, senza aver riprovato quell’ansia e quello smarrimento; quel senso di impotenza di fronte a un atto che di umano non ha niente, di logico ancora meno.
Quante volte mi è capitato di leggere il suo blog, anche per caso, tant’è che quando ho sentito il suo nome, pur non associandolo subito al blog, ho provato un tuffo al cuore perché ero sicura di conoscerlo; ero sicura che si trattasse di uno dei tanti (per fortuna – tanti) “eroi” che a volte avevo l’abitudine di seguire…
Uno di noi, eppure uno che della sua vita ha avuto il coraggio di fare quello che realmente desiderava.
Restiamo umani, si firmava sempre.
Io invece dico ritorniamo umani. Che qui non ci si capisce più niente.
Posted by Siv | 15 April 2011, 19:02Come fara’ sua madre a rimanere così Umana……
Posted by irisilvi | 15 April 2011, 19:35Ciao Pino, ho il nodo in gola per la fine di Vittorio. L’hai paragonato ad Enzo Baldoni e hai ragione. Entrambi non erano formalmente dei giornalisti ma… erano più giornalisti di molti giornalisti.
Posted by massim | 15 April 2011, 20:05Siamo orgogliosi di te. Ciao, Vik.
(E grazie, Pì)
Posted by meri | 15 April 2011, 20:08Il capo del governo di Hamas nella Striscia di Gaza, Ismail Haniyeh, ha chiamato oggi la madre di Vittorio Arrigoni, l’italiano rapito e impiccato da un commando salafita, per condannare l’omicidio, rendere omaggio alla vittima e promettere indagini serie per la cattura dei responsabili.Lo ha reso noto lo stesso Haniyeh nel corso di una conferenza stampa, annunciando l’intenzione di dedicare una strada di Gaza ad Arrigoni, esaltato come un eroe della “lotta contro l’assedio” israeliano alla Striscia di Gaza. “La sua morte ci addolora poiché consideravamo Vittorio uno di noi palestinesi”, ha detto il capo del governo, definendo chi lo ha ucciso “individui marginali” e “non veri palestinesi”.
Posted by pinoscaccia | 15 April 2011, 21:04Sui black server girano voci inquietanti riguardo la morte di Vik. Evito di riportarli qui. Non vorrei che ti chiudessero il sito o chi mi arrestino. L’uncia cosa che posso dire è che non sono stati i palestinesi.
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 14:10Oggi sulle collini verdi dell’ Umbria pregherò per te. Un caro saluto di fine settimana a tutta la torre.
Posted by ceglie | 16 April 2011, 06:57La sua era una Pace vera, impegnata. Non uno “starsene in Pace”. Era una costruzione. Era qualcosa di fastidioso per chi proprio non la vuole. Ora il suo esempio circolerà nel mondo e sarà il seme di nuove piante.
Posted by Silvia | 16 April 2011, 13:53Hanno confessato due dei militanti salafiti arrestati venerdì dalla polizia di Hamas nella Striscia di Gaza nel quadro delle indagini sul rapimento e l’uccisione del volontario italiano Vittorio Arrigoni. Lo riferiscono all’Ansa fonti investigative locali, precisando che uno dei due è ritenuto il killer di Arrigoni, mentre l’altro ha ammesso di avere svolto un ruolo di fiancheggiatore nella logistica del sequestro. Fonti di uno dei gruppi ultraintegralisti salafiti della Striscia di Gaza hanno ammesso la responsabilità di una loro cellula «fuori controllo» nel rapimento e nella feroce uccisione dell’attivista italiano. «A uccidere Vittorio – ha aggiunto – è stato un gruppo di estremisti isolati».
La salma dell’attivista italiano potrebbe essere trasferita in Egitto domenica (ma non prima), tramite il valico di Rafah, per poi proseguire verso l’Italia. La famiglia, come ha confermato la madre dell’ucciso, vorrebbe evitare il passaggio del feretro attraverso Israele, per rispetto alla memoria dello scomparso e alla sua battaglia contro le politiche israeliane nei territori palestinesi.
Posted by pinoscaccia | 16 April 2011, 16:50The end…..
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 16:56Le famose “schegge impazzite” che coprono sempre tutto e tutti.
Posted by pinoscaccia | 16 April 2011, 16:58appunto…sai questo non cambiera’ nulla di cio’ che è avvenuto ,niente e nessuno lo riportera’ in vita ma almeno la verita’ gliela dobbiamo,a Gaza gliela devono.
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 17:01Si , schegge impazzite. Ma perfavore !!!
Le ipotesi che girano su certi server sono molto più credibili. Lasciamo perdere , non mi voglio incazzare.
Ho la netta sensazione che avremo un’ondata di azioni terroristiche. Vogliono soffcare le rivolte. Iran , Siria e Israele sono molto più amici di quello che si pensa. Meditate gente. Mi fermo qui.
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 19:04Meglio. Anche perchè: 1. non hai capito che la mia battuta era amaramente ironica; 2. se leggi i server che penso io non raccogli che propaganda; 3. affermare che iran e israele sono “amici” è come dire che rosy bindi è una gnocca e brunetta un watusso.
Posted by pinoscaccia | 16 April 2011, 19:25Si che avevo capito la battuta. Infatti il ” Ma perfavore” non era riferito a te. Ho capito benissimo come la pensi su questa vicenda e credo che per una volta siamo d’accordo.
Comunque i server non sono quelli della propagana islamica jiadista o di chissà quale altra organizzazione. E’ qualcosa di molto differente di cui la regola pricipale è l’anonimato. Altro che propaganda. E’ una cosa molto più complessa fatta di persone rispettabili che tu nemmeno immagini. Si raccolgno dati e fatti per usarli contro il potere al momento gisuto. E’ l’informzazione che i media tradizionali non vogliono o non possono dare. E si fa molto altro , ma questo lo tengo per me ;)
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 21:05posso aggiungere altri due particolari che sfuggono a zannino? l’ondata di azioni terroristiche c’è da tempo e soprattutto che continua a tifare per le rivolte e gli sfugge che sono suggerite dagli estremisti islamici…
Posted by roberto altavilla | 16 April 2011, 19:30Francesco ma hai capito…..
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 19:35No , sono testone.
Posted by zannino francesco | 21 April 2011, 19:37Testina da vitellino da latte si dice da queste parti…..eppure non lo sei per niente, hai solo questa propensione a spararle grosse .Talmente tanto da mettre te stesso alla berlina.Dai Francesco che ce la farai di sicuro!
Posted by irisilvi | 21 April 2011, 19:47Un membro dei salafiti ha lasciato su un black server un messaggio molto chiaro. L’esercito Israeliano voleva uccidere da tempo Vik. E facendo un semplice ragionamento tutto torna. Al Qaeda è manovrata !!! A buon intenditor poche parole !!!
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 19:37Francesco, io ti adoro perchè sei la buonafede e schiettezza in persona. Credo che stavate dicendo più o meno la stessa cosa però… (con Pino).
Posted by Sissi | 16 April 2011, 19:45(non che abbia studiato a fondo la “vicenda” eh. Non so neanche che sono questi black-server – l’avevo chiesto a Pino tempo fa, ma ora mi risfugge. Nè conoscevo, o seguivo le vicende di Arrigoni, sinceramente, per potermi veramente esprimere. Ma certo che i dubbi sulla “verità”… sono sempre tanti).
Posted by Sissi | 16 April 2011, 19:56Francesco, non c’è bisogno di un black server per sapere che gli israeliani l’avevano giurata da tempo a Vik. Sei fantastico per come propini “certezze”, soprattutto su come ci credi. Su al Qaeda ci sarebbe molto da dire ma certo non nel senso che intendono le tue “fonti”. Credimi, la verità è sempre molto difficile da capire, talvolta impossibile.
Posted by pinoscaccia | 16 April 2011, 19:55Questa cosa io non lo sapevo. Comunque le certezze le ho perchè chi condivide su certi server è super accreditato e di solito forniscono anche prove certe ( video , immagini . ecc ). Molto prima di WikyLeaks su queti server giravano i video dei soprusi fatti dai soldati americani in Iraq. Video registrati dagli stessi soldati durante le azioni e che poi per un senso di rimorso e di umanità hanno deciso di far sapere a qualcuno quello che realmente succedeva.
Quando vedi certi video capisci tantissime cose.
Quando vedi certi video sulla Libia capisci tante cose. Per tua informazione uno dei video sulla libia è stato dato ad Al Jazeera attraverso uno di questi server. Avrei un video che mi piacerebbe mostrare che riguarda l’Italia. In particolar modo le forze dell’ordine. Ma mi hanno vietato di mostrarlo. E’ impressionante. Batsa guardare quel video è capisci l’Italia.
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 20:51Se alcune faccende non si seguono è preferibile lasciare perdere.La VERITA’ riguarda solamente la morte di Vittorio Arrigoni e i motivi che hanno spinto “qualcuno” ad ucciderlo.Per favore lasciamo perdere il resto.
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 20:10Esattamente di questo infatti si stava parlando.
Può succedere, ahimè, che tra le parole velate arrivi chi esprima il proprio pensiero chiaramente.
Se ancora è possibile farlo.
Posted by Sissi | 16 April 2011, 20:18Gli israeliani pero non lo hanno ammazzato, quando era nelle loro mani.
Posted by Cerbiatto 03 | 16 April 2011, 20:27Non lo hanno ammazzato allora perchè non era possibile.I diritti civili dove li metti ? Poi era stato arrestato e rinchiuso assieme da altri attivisti…..
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 20:42Per fortuna c’è qualcuno che esprime il proprio pensiero chiaramente.Tutti gli altri sono ipocriti,finti,non credibili e falsi.
Ah ,scusate, pure in malafede e farisei.
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 20:31“Per favore lasciamo perdere il resto”
…in effetti è chiaro e limpido da capire (oltre che da suggerire).
Posted by Sissi | 16 April 2011, 20:33( e oltre che mettere in bocca ad altri cose non dette. Soprattutto).
Posted by Sissi | 16 April 2011, 20:37http://www.loccidentale.it/node/104643
La guerra sbagliata del pacifista nemico di Israele.
Posted by Cerbiatto 03 | 16 April 2011, 21:18Guarda, non ti rispondo altrimenti dovrei insultare te e quello che ha scritto questo articolo di m……..
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 21:37Inh effetti si sentiva la mancanza dell’accurata e neutra analisi di Battista ,noto pacifista amico dei palestinesi.
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 21:27Ahhhh ora capisco !!! L’articolo è stato scritto da Battista. Quella specie di viscido rospo ? si si , ora ho capito. Quello che sta un po’ con la desta e un po’ con la sinistra. Uno scilipoti imborghesito….
Posted by zannino francesco | 16 April 2011, 21:50Francesco forse spiegare ha piu’ valore di insultare.
Vittorio Arrigoni in realta’ era sicuramente molto,molto critico verso gli israeliani,pure verso quelli che cercavano di avere una visione non omologata della convivenza.Sapete che faceva Vittorio a Gaza? Lo spaventapasseri (scudo umano).Aiutava i contadini a i pescatori ,infatti era ,è molto amato tra la popolazione palestinese.
Nullafacente strapagato e comunista ,questo è il parere dei lettori del Giornale e che ci possiamo fare?Indignarci,non ci rimane che questo.Vittorio era un idealista,infatti si faceva chiamate Utopia perchè pensava,credeva fermamente in un mondo senza guerre ,dove gli uomini avrebbere potuto vivere del loro lavoro,nella loro terra in liberta’.
Questo idealismo,questa purezza rabbiosa faceva paura.La febbre che alimenta la mente di ceri eletti fa paura:piu’ di qualsiasi proclama.Vittorio è morto come Ghandi,come Martin luther King,come Enzo Baldoni.Senza eroismi con un unico obiettivo:un mondo migliore.
Posted by irisilvi | 16 April 2011, 22:00Francesco, tu dimentichi sempre che ho visto con i miei occhi quello che hanno fatto gli americani in Iraq. E che ho visto con i miei occhi quello che i nostri poliziotti hanno fatto alla Diaz. Di tutto ho sempre scritto, basta riguardarsi i blog. Sono in chiaro, non black, accessibili a tutti. Come sai sono stato anche a Bengasi e conosco bene le falsita di al Jazeera. Per piacere, togli il paraocchi.
Posted by pinoscaccia | 17 April 2011, 00:08Non ho mai detto che tu non ti occupi di queste cose o che io ne so più dite. Avvolte non riesco a capirti. Guarda che non voglio mica rubarti il posto !!! I faccio il programmatore e quello voglio fare.
E poi il video sull’Italia che ho visto non riguarda il g8. Ormai di quello si sa tutto. Ma riguarda delle pratiche che avvengono ogni giorno nel nostro caro paese. Siamo messi propio male. La corruzione ormai è ai livelli di paesi sud americani.
Posted by zannino francesco | 17 April 2011, 12:45Non vorrei sembrare quello che non sono, ma insomma ancora non riesci a metabolizzare che stai parlando con un testimone diretto, con il vezzo oltretutto di guardare sopra le parti. Tu spacci parti di verità come verità. Parli chissà di quali informazioni “alternative”. Beh, ho avuto esperienza diretta delle baggianate divulgate da un sito che va per la maggiore, Indymedia.
E tutti quelli che non scrivono quello che pensi non sono “viscidi rospi” ma gente che ragiona con la propria testa, anche se non coincide con la nostra. Ragionare con la propria testa, come tutti dovrebbero fare.
Posted by pinoscaccia | 17 April 2011, 00:17Io non divulgo niente. Io ho solo riportato quello che so. E poi è ovvio che lo dico come se fosse verità. Per me lo è fino a quando non ci sarà qualcuno che porterà nuovi fatti ( provati ) che mi faranno cambiare nuovamente idea. Ovvio che leggendo e guardando certi documenti ti fai una ben precisa opinione. Io non sono un giornalista e non sono obbligato a mantenere l’equidistanza tra posizioni diverse. Se per me Bossi e Berlusconi fanno schifo lo dico. Se l’articolo che ha scritto Battista è schifoso io lo dico. E’ una mia opinione da libero cittadino. Poi c’è chi la pensa diveramente da me e se ne ha voglia lo dice.
Posted by zannino francesco | 17 April 2011, 12:55E io non ti sto dicendo che non lo devi dire, anzi. Ti stavo solo affettuosamente sottolineando che la disinformazione (come, peraltro, la corruzione) passa per tutti i siti. Tutti.
L’avvertimento vale per chi ci legge.
Posted by pinoscaccia | 17 April 2011, 13:23Potremmo chiamarci Umani quando chi manifesta per
Gilad Shalit e chi piange Vittorio Arrigoni,mano nella mano sfileranno uniti…
“Le opere dell’amore
sono sempre opere di pace.
Ogni volta che dividerai
il tuo amore con gli altri,
ti accorgerai della pace
che giunge a te e a loro.
Dove c’e’ pace c’e’ Dio,
e’ cosi’ che Dio riversa pace
e gioia nei nostri cuori.”
Posted by franca | 17 April 2011, 14:59scusate, ma è come se la quantità di parole, giudizi, opinioni, fosse inversamente proporzionale alla conoscenza…. è avvilente…
con una certa tristezza ho notato che molti nemmeno sapevano dell’esistenza di questo ragazzo, hanno visto al tiggì questo povero crocifisso, si sono velocemente “informati” seguendo magari un paio di link, et voilà, hanno subito avuto qualcosa da dire, magari anche qualche certezza, una posizione da prendere… e non è la prima volta che noto che più una cosa ci è lontana e più abbiamo parole da specare e più i commenti aumentano.
io dico: gaza è sempre stata lì, chiunque abbia volto lo sguardo verso quel pezzo di terra non può non essere “inciampato” in vittorio arrigoni, chiunque non abbia chiuso gli occhi davanti alla cosiddetta operazione piombo fuso non può non avere sentito la sua voce… eppure molti non ne sapevano nulla, e sono gli stessi che ora hanno molto da dire? boh, spero di sbagliarmi.
io dico: ma almeno un po’ di rispetto per i morti…
io che lo leggevo da anni ora mi vergogno perchè mi viene da piangere, perchè non lo conoscevo e mi pare di non averne il diritto, perchè mi sembra di appropriarmi di qualcosa che non è mio, di mancargli di rispetto…
mi dicono spesso che sono troppo moralista, che prendo le cose troppo sul serio, passo per persona eccentrica per la mia rigidità, ma per chi non lo conosceva, non sarebbe più rispettoso spendere un po’ di tempo a leggersi il suo blog a ritroso negli anni (magari ci vuole qualche giorno), in silenzio?
davvero sbaglio a ragionare così?
parere mio personalissimo (pesante e moralista), il padrone di casa non si senta chiamato in causa.
Posted by mrm | 17 April 2011, 15:50link Repubblica.it
Vittorio sapeva tante cose. Purtroppo, al di là della propaganda, a Gaza City circolano armi, droghe pesanti e tanto denaro, proveniente anche dai traffici di esseri umani. Abu Khaled, 1 il trafficante che detiene i prigionieri eritrei a Rafah, è un militante di Hamas ed è un notabile nei Territori, tanto che controlla una rete di tunnel e rilascia interviste sui quotidiani britannici, a nome del Movimento di resistenza islamico. Vittorio Arrigoni viveva da tre anni a contatto con questi individui e sapeva tante cose; sicuramente rappresentava un pericolo per qualcuno ed era testimone scomodo di affari loschi, rapimenti, omicidi, torture, stupri, estorsioni. Noi di EveryOne Group 2 vogliamo la verità e ci stiamo opponendo all’impiccagione subitanea dei presunti assassini, dei quali deve essere dimostrata la colpevolezza e devono essere chiariti i moventi.
Posted by Cerbiatto 03 | 17 April 2011, 23:56Bellissimo omaggio a Vittorio. Grande Pino.
Posted by il Progressista | 18 April 2011, 10:21Per la serie restiamo umani. Ecco le motivazioni della sentenza che ha portato all’arresto di tanti agenti di polizia durante per i fatti del G8 di Genova :
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/18/g8-di-genova-a-bolzaneto-ci-furono-episodi-di-tortura-per-motivi-abbietti/105177/
Una delle tante terribili vergogne di questo paese. Con questa polizia e con questo governo credo che abbiamo poche speranze. E questo è solo parte di quello che combinano le nostre care amate forze dell’ordine. Non ho mai sentito di torture ai mafiosi. Con loro hanno paura. Fanno i duri con i ragazzini e con la gente brava e onesta. Vergognaaaaaaaaaaaaaa.
Altro che restiamo umani , queste sono bestie. Vorrei chiedere ai berlusconiani che se loro chiamano brigatisti rossi i giudici e i magistrati allora quelli di sinistra possono definire tanquillamente nazi-fasciste le forze di polizia.
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 11:22Pero’ sono sati condannati! Quindi ,ancora,possiamo dire di vivere in uno stato di diritto.Certo che in questo caso somigliava piu’ ad una dittatura sudamericana….
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 11:35@ irisilvi
Io non starei tanto tranquillo. I soprusi continuano. Basta guardare cosa combinano nelle carceri. Il nostro è uno Stato malato. Siamo giusto ad un filo dalla dittatura. L’unica cosa che ci salva è che facciamo parte dell’Unione Europea e della Nato. Se fossimo indipendenti l’Italia sarebbe come la Colombia o il Messico. C’è troppa gente corrotta in questo paese. E la cosa che mi preoccupa di più è che ce ne sono tanti che hanno nostalgia del Duce. Un paese completamente in delirio. Beh, con questo governo e con certi personaggi cosa si può pretendere. In questi anni di berlusconismo é stato coltivato il peggio dell’Italia e degli italiani. Io mi metto nei panni di tutti quei ragazzi laureati e non , che si trovano a dover progettare un futuro , trovare un lavoro in qeusta situazione in cui non si fa niente per loro. Fortunatamente io ho un buon lavoro , ma mi sento ugualmente umiliato. Sembra che i giovani sia solo un problema. Quando proviamo a chiedere qualcosa ci definiscono subito come facinorosi , violenti , e ci accomunano tutti ai black block. Ma i veri veri black block sono loro : il blocco nero “nazi-fascista-massone-criminogeno” che sta destabilizzando le istituzioni.
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 12:27Pure questa è una risposta!
Parmalat/ Tutti assolti banche e funzionari
Lunedí 18.04.2011 13:39
Calisto Tanzi spl 2
Calisto Tanzi
Non hanno commesso il reato di aggiotaggio informativo Morgan Stanley, Bank of America, Citi Group e Deutsche Bank, le quattro banche estere imputate nel processo milanese sul crack Parmalat, e non lo hanno fatto neppure i cinque dirigenti e funzionari degli stessi Istituti di credito finiti sul banco degli imputati con l’accusa di aver dato false comunicazioni al mercato per ‘gonfiare’ il titolo Parmalat oltre il proprio reale valore di mercato. Lo hanno deciso i giudici della seconda sezione penale di Milano dopo tre ore e mezza circa di Camera di Consiglio.
Tutti assolti, dunque, banche, funzionari e dirigenti, al processo di primo grado avviato a Milano sul presunto aggiotaggio informativo. Una doccia fredda per la pubblica accusa, che con i pm Eugenio Fusco e Carlo Nocerino aveva chiesto di confiscare ai quatto Istituti di credito 120 milioni di euro complessivi, piu’ il pagamento di 900mila euro ciascuno a titolo di risarcimento.
Quanto ai funzionari e dirigenti delle banche accusati di aggiotaggio informativo, per loro i pm milanesi avevano chiesto pene comprese tra un anno e un anno e quattro mesi di reclusione.
Ma il verdetto del Tribunale di Milano e’ una doccia fredda anche per i circa 30 mila risparmiatori che erano rimasti beffati dall’acquisto di bond Parmalat e che, nella speranza di ottenere un risarcimento, si erano costituiti parte civile.
NOMI DEI FUNZIONARI ASSOLTI – Il Tribunale di Milano ha assolto dall’accusa di aggiotaggio Carlo Pagliani, Paolo Basso (entrambi di Morgan Stanley), Marco Pracca, Tommaso Zibordi (Deutsche Bank), Paolo Botta (Citigroup) e Giaime Cardi (Credit Suisse). In conseguenza delle loro assoluzioni, sono state scagionate le banche dall’accusa di aver violato la legge 231, non predisponendo i modelli organizzativi per prevenire la commisione dei reati commessi dai propri dipendenti. I magistrati Francesco Greco, Eugenio Fusco e Carlo Nocerino, al termine di quattro udienze di requisitoria, avevano chiesto la condanna a pene tra un anno e un anno e quattro mesi per 5 e il non doversi procedere per il dipendente di Credit Suisse First Boston. La Procura aveva poi sollecitato confische per quasi 120 milioni di euro per Morgan Stanley e Deutsche Bank, Citigroup e Bank of America e per ognuna delle quattro banche imputate una sanzione da 900 mila euro. Per Citi e Bofa il pm aveva chiesto una confisca rispettivamente di 70 milioni e 30 milioni, per Morgan Stanley di 5,9 milioni e 14 milioni per Deutsche Bank.
DEUTSCHE BANK – Deutsche Bank esprime soddisfazione per la sentenza con la quale il tribunale di Milano ha oggi assolto l’istituto di credito e i suoi manager da tutte le accuse nell’ambito del crac di Parmalat. “La sentenza – afferma l’istituto in una nota – ha dimostrato che Deutsche Bank e i suoi dipendenti hanno agito con professionalita’ e nel rispetto della legge italiana”.
BANK OF AMERICA – ”Bank of America esprime la propria soddisfazione per l’ulteriore assoluzione emessa dal Tribunale di Milano per il reato di aggiotaggio”. L’istituto in un comunicato afferma che ”come e’ emerso nel dibattimento, non solo il reato non sussisteva ma Bank of America disponeva di modelli organizzativi idonei, come richiesto dal D.L. 231/01. Ancora una volta, pertanto, e’ stato confermato che nessuno dei dipendenti di Bank of America fosse a conoscenza della frode di Parmalat e che la stessa e’ stata perpetrata solo da alcuni suoi esponenti con l’assistenza di alcuni revisori contabili”.
CITIGROUP – “Dai processi mi attendo un tribunale serio, sereno e rigoroso. E devo rendere omaggio a questo tribunale che lo e’ stato”. Cosi’ l’avvocato Nerio Dioda’, difensore di Citigroup, commenta la sentenza di assoluzione pronunciata oggi dalla seconda penale del tribunale di Milano nei confronti di quattro istituti di credito stranieri e 6 manager. Per Citigroup, in particolare, la richiesta di pena era una confisca da 70 mln di euro piu’ una sanzione da 900 mila euro. Nonostante l’assoluzione, dice ancora il legale “per ragioni morali Citigroup ha gia’ esercitato un risarcimento nei confronti della maggior parte
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 14:35Zannino, come al solito stai esagerando. Da ragioni giuste vai completamente fuori.
Posted by pinoscaccia | 18 April 2011, 14:56Se va fuori il “””mio””” Presidente del Consiglio posso andare fuori pure io.
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 15:09@ irisilvi
Ecco vedi , questi giudici sicuramente non erano di sinistra. Come dice B. la maggioranza sono giudici giusti ( e cioè quelli corrotti e messi li da loro ) , gli altri ( gli onesti ) sono giudici comunisti brigatisti.
Con queste sentenze la gente si arrabbia e poi confonde l’attacco di B. alla magistratura come una cosa giusta e lo vota. Un meccanismo folle che si tiene in piedi grazie all’ignoranza degli italiani. Siamo un popolo di cretini e di delinquenti.
Sto cominciando a pensare di andarmene a Berlino. Ho la possibilità di andare a lavorare li. Mi darebbero il doppio di quello che guadagno adesso in Italia. L’unica cosa che mi frena sono gli affetti.
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 15:04Per Francesco:
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 17:20Gaber : un mito ;)
Con tutte le “lavate di testa” che ho preso nella mia vita la canzone che mi rappresenta di più è “Shampoo” :)
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 22:03@ Pino
E’ che quando ripenso al G8 mi sale una rabbia che non hai idea. La ceca vigliaccheria che si abbatte su ragazzini e donne. Non mi dimenticherò mai la scena di quel ragazzo che era vicino a me e che una volta a terra gli è passato sopra un interno plotone di poliziotti. Poliziotti che menavano le donne e gli dicevano che erano delle t….
A me mi stavano per manganellare perchè mentre picchiavano una ragazza ho cercato di fermarli. Fortunatamente son riuscito a scappare e mi hanno detto ti veniamo a prendere a casa.
Non c’è sentenza , non c’è niente che mi potrà mai togliere questa rabbia di dosso. Avrò preso da mio nonno , che ad un comizio fascista disse a quello che stava parlando di andarsene. Si fece un mese di carcere.
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 15:39Dimentichi che anch’io stavo a Genova.
E a proposito del presidente del consiglio, non mi risulta che intervenga su questo blog.
Posted by pinoscaccia | 18 April 2011, 17:57“Intervengo in questo blog perchè c’è un comunista che mi insulta. Non è accetabile che si faccia un uso criminoso di un blog pubblico. Dott. Scaccia la invito ad allontanare il Sig. Zannino dal suo blog” .
Cribiooo !!!
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 18:41Analizzato attentamente il messaggio, accertata l’incredibile somiglianza dell’avatar, il Soviet Supremo decide che si tratta in realtà non di un richiamo ufficiale dell’Autorità Costituita ma di una palese autosospensione del comunista anarchico Zannino Francesco terrone del nord.
Posted by pinoscaccia | 18 April 2011, 19:28Comunista Anarchico Terrone al Nord ahahahahahaha !!!
Mi piace come definizione !!!
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 21:54Voglio,anzi pretendo anch’io uno status da sudicia nordica m’briacona!
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 22:05Secondo me lo sta elaborando. Ti devi aspettare di tutto dal Dott. Scaccia. Ne sa una più del diavolo ;)
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 22:31Ora chi sta parlando?il Zannino Francesco oppure l’Anarchico guerrigliero delle cause perse?
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 22:34Certo, mica penserai di cavartela così, sporca padana
Posted by pinoscaccia | 18 April 2011, 22:18Mandero’ una mail a Zaia per chiedergli se posso ritenerlo un insulto oppure esserne fiera…..(Lui lo sa di certo)
Posted by irisilvi | 18 April 2011, 22:26…E meno male che s’ avvicina la Santa Pasqua!!!
Posted by Walter | 18 April 2011, 22:44@ irisilvi
Che differenza c’è ?
Posted by zannino francesco | 18 April 2011, 23:16“Restiamo Umani” Vitto’ te sembra facile su sto monno de squali, de iradeddìo de jene e de fìi de ‘na mnignotta,resta’ umani? Pe’ resta’ umani e restà a galla mejo de te e de tutte le perzone ch’hanno fatto la stessa fine orrenna, chi lo sa? Avete lottato pe ‘n ideale vero e vanno presentato ‘n conto troppo salato, mo che ce vedete mejo de noantri pori cechi, sordi e muti che nun vedemo quelo che ce sta pe’ cade’ su la capoccia.Vitto’ preferisco chiamatte Vitto’ che Vik, aricordete de li regazzini e de la cratura Aya. Speravo de mette er punto su sti crimini, me so’ sbajata ‘gni tanto me tocca mettece ‘n antro fojo. Quanno finirò de scrive de vita e de morte, sto libbro amaro listesso er fiele?
Te saluto Gabbi’ che me so’ perza qurcosa?
Appena me allontano me tocca legge’ tutto d”ccapo, me sa che “d”accapo” nun se scrive così, vabbè sbajo più, sbajo meno er Gabbiano se ne fa de risate su sta cucca fori de capoccia! Aho! Me riccomanno se annate pe’ macchiozzi a fa l’asparaci, fate attenzione tra le frasche ce so li sèrpi che ve mozzicano e mori pe’ du asparaci nun serve!
Amichi fate ‘n giorno sereno, anche se accosto soffia er vento de guera. ciao a tuttiquanti.franca bassi
Posted by ceglie | 19 April 2011, 10:06Miliziani di Hamas hanno compiuto oggi un blitz nel campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza, nel tentativo di arrestare i tre latitanti tuttora ricercati per il rapimento e l’uccisione del volontario italiano Vittorio Arrigoni. Lo riferiscono fonti della sicurezza locali.
Secondo le fonti vi è stata una sparatoria in cui sono rimasti feriti anche dei poliziotti. Uno dei tre ricercati si è arreso e consegnato ai militari . L’uomo, indicato come Mohammad al-Salfiti, si è arreso dopo la sparatoria nel corso di un blitz nel campo profughi di Nuseirat. Un edificio del campo profughi, comunque, resta ancora sotto assedio. All’interno ci potrebbero essere gli altri due ricercati (uno dei quali giordano) e forse qualche ulteriore miliziano. Per il caso Arrigoni, risultano già in carcere da alcuni giorni due salafiti palestinesi.
Posted by pinoscaccia | 19 April 2011, 16:47Io non ci credo.Mi dispiace ma non credo a questa ricostruzione.Ce la raccontino in modo piu’ credibile.
Blitz di Hamas finisce nel sangue:
morti due assassini di Arrigoni
Uno dei due si sarebbe ucciso per evitare l’arresto durante l’assalto a un edificio nel campo di Nuseirat
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Blitz di Hamas finisce nel sangue:
morti due assassini di Arrigoni
Uno dei due si sarebbe ucciso per evitare l’arresto durante l’assalto a un edificio nel campo di Nuseirat
Miliziani delle forze di sicurezza di Hamas (Afp)
Miliziani delle forze di sicurezza di Hamas (Afp)
MILANO – Le forze di sicurezza di Hamas durante un blitz hanno assaltato un edificio dove c’erano gli uomini sospettati di aver ucciso il volontario italiano Vittorio Arrigoni. Uno è morto nel conflitto a fuoco mentre un secondo si è ucciso per evitare l’arresto.
BLITZ NEL CAMPO PROFUGHI – L’operazione si è svolta nel campo profughi di Nuseirat (Striscia di Gaza) contro la cellula ultraintegralista salafita responsabile del rapimento e dell’uccisione di Arrigoni. Nella risposta sono rimasti feriti anche dei poliziotti.
Per il caso Arrigoni, risultano già in carcere da alcuni giorni altri due salafiti palestinesi.
Posted by irisilvi | 19 April 2011, 19:11Non sapremo mai la verità.
Posted by pinoscaccia | 19 April 2011, 19:19Intanto la Siria cerca di insinuare che le rivolte sono gestite dai salafiti in modo da screditare il movimento pacifico giovanile. Lo avevo detto qualche giorno fa. Il terrorismo islamico è gestito dall’occidente insieme a criminali mercenari autoctoni. Le tensioni tra Siria , Iran e Israele è solo una falsa.
Posted by zannino francesco | 19 April 2011, 19:29Alcune volte non lo sopportavo.Non accettavo quel suo rigido convincimento su Israele e tutti suoi cittadini.Non sopportavo il suo pensiero riguardo ad Amos Oz o Abraham Yohoshua, perchè lo ritenevo profondamente ingiusto e perchè li amo;come scrittori e come persone.Ora mi sembra tutto così inutile…..e qualche domanda sono costretta a farmela.
Posted by irisilvi | 19 April 2011, 19:33Francesco, ma quale farsa! Tutto ruota intorno al conflitto Iran-Israele.
E tu che credi a un fantomatico “movimento pacifico giovanile”, ma che è? Ogni foglia che si muove è gestita dai padroni della terra. Non esiste un movimento libero, al di sopra di tutto e di tutti. E’ bello sognare, ma poi appena grandicelli in genere ci si sveglia.
Posted by pinoscaccia | 19 April 2011, 19:53Certo, se uno guarda attentamente a quello che succede arrivi alla conclusione che non si può fare niente. Ma io non la penso così. Il Mondo sarà costretto a cambiare, altrimenti , se saranno sempre i soliti a mantenere il potere , ci sarà una nuova Guerra Mondiale. Io penso che le nuove generazioni si stiano rendeno conto di questo. Lasciamo perdere Tremonti e la Gelmini che se ne sono usciti con il fatto che i giovani non trovano lavoro perchè non volgiono fare i lavori più umili. Già , volgiono degli schiavi operai. A questo punto a cosa serve studiare. Meglio crescere in una familgia ndranghetista che ti forma per diventare classe dirigete di questo paese. Cavolo , invece di farmi 5 anni di politecnico , avrei potuto crescere insieme alle famiglie di Locri. Sono propio cretino , lo so.
Posted by zannino francesco | 21 April 2011, 19:35Ho dimenticato di dire che biosgna dare spazio e fiducia alle nuove generazioni. Lo so che hanno paura di noi. Abbiamo le idee per una nuova economia mentre loro sono li, aggrappati al potere per proteggere le loro aziende da 4 soldi bloccando il vero motore del Mondo e cioè i giovani. Hanno paura di noi perchè sanno che hanno idee vecchie destinate al fallimento. La prossima generazione spazzerà via tutti questi porci egoisti impasticcati di viagra con il portafolgio gonfio. Ed è l’unica cosa che gli si gonfia.
Posted by zannino francesco | 21 April 2011, 19:44Insomma, i responsabili sono tutti morti o quasi. Caso chiuso?
Posted by Cerbiatto 03 | 19 April 2011, 20:05Già. Come al solito…
Posted by pinoscaccia | 19 April 2011, 21:05Pianificato così. Già il 14 aprile lo abbiamo temuto in tanti. Qualsiasi verità apparirà costruita, quasi certamente inutile.
Posted by pipistro | 21 April 2011, 19:59Inquietatne questo pipistro ahaha !!! :shock:
Posted by zannino francesco | 21 April 2011, 20:22ma voi che avete visto quel video, che io non ho visto e non vedrò MAI (ho visto una foto sul giornale la mattina e mi è bastata e avanzata), ma secondo voi era vivo o morto in quel video lì?
per quel che serve farsi questa domanda… sì, in effetti non serve a un caxxo….
Posted by mrm | 22 April 2011, 21:31certo…siccome la “mente” si è … suicidata, chi potrà mai spiegare perche?
Posted by robertoaltavilla | 19 April 2011, 21:09Ho ricevuto oggi questo messaggio tramite un forum di pediatri. Non so se conosci questo scritto, penso sia un pugno allo stomaco ma faccia conoscere chi era Vittorio. Se vuoi puoi pubblicarlo così potrà raggiungere più persone. Ciao, Lorella
“Prendi dei gattini, dei teneri micetti e mettili dentro una scatola” mi dice Jamal, chirurgo dell’ospedale Al Shifa, il principale di Gaza, mentre un infermiere pone per terra dinnanzi a noi proprio un paio di scatoloni di cartone, coperti di chiazze di sangue. “Sigilla la scatola, quindi con tutto il tuo peso e la tua forza saltaci sopra sino a quando senti scricchiolare gli ossicini, e l’ultimo miagolio soffocato.” Fisso gli scatoloni attonito, il dottore continua “Cerca ora di immaginare cosa accadrebbe subito dopo la diffusione di una scena del genere, la reazione giustamente sdegnata dell’opinione pubblica mondiale, le denunce delle organizzazioni animaliste…” il dottore continua il suo racconto e io non riesco a spostare un attimo gli occhi da quelle scatole poggiate dinnanzi ai miei piedi. “Israele ha rinchiuso centinaia di civili in una scuola come in una scatola, decine di bambini, e poi l’ha schiacciata con tutto il peso delle sue bombe. E quale sono state le reazioni nel mondo? Quasi nulla. Tanto valeva nascere animali, piuttosto che palestinesi, saremmo stati pi tutelati.” A questo punto il dottore si china verso una scatola, e me la scoperchia dinnanzi. Dentro ci sono contenuti gli arti mutilati, braccia e gambe, dal ginocchio in giù o interi femori, amputati ai feriti provenienti dalla scuola delle Nazioni Unite Al Fakhura di Jabalia, pi di cinquanta finora le vittime. Fingo una telefonata urgente, mi congedo da Jamal, in realtà mi dirigo verso i servizi igienici, mi piego in due e vomito”.
Vittorio Arrigoni, Gaza, 8 gennaio 2009
Posted by pinoscaccia | 19 April 2011, 21:50Grande Arrigoni. Lui si che aveva capito tutto. E’ per quello che lo hanno fatto fuori. (…)
Posted by zannino francesco | 21 April 2011, 19:20Un vincitore è un sognatore che non ha mai smesso di sognare!(Vittorio Arrigoni)
Posted by irisilvi | 21 April 2011, 19:05