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Il tradimento di Nouri

Lo ha seguito dovunque, per anni. Per un attore consumato come Gheddafi il capo del cerimoniale era più importante del responsabile della sicurezza. Alto, biondaccio: riconoscibilissimo. L’avevo visto più volte a Tripoli e l’avevo immediatamente notato al suo arrivo a Roma, anche perchè come al solito stava davanti a “fratello leader”. Era stato lui a studiare la coreografia della sfilata delle amazzoni alla Sapienza e poi la passeggiata romana in piazza del Popolo e aveva pure fatto una figuraccia alla caserma dei carabinieri di Tor di Quinto quando tentando di salire al volo sulla camionetta era caduto a terra. Insomma, un personaggio tanto che a Bengasi avevo chiesto ad Hakim che fine avesse fatto. E lui: “Ha mollato il rais, da un anno sta in Francia”. Quando domenica da Giletti ho detto che forse la rivoluzione era nata a tavolino non pensavo certo a lui, Nouri Mesmari (che se non ricordo male, neppure è libico). Adesso esce l’inquietante ipotesi che potrebbe essere stato proprio lui l’anello di congiunzione tra i servizi segreti dell’Eliseo e i ribelli della Cirenaica. Una rivoluzione, insomma, non casuale. Fosse vero, si  spiegherebbero molte cose, soprattutto le ultime. Una rivolta nata…in Francia?

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già redattore capo Rai inviato speciale Tg1

Discussion

18 thoughts on “Il tradimento di Nouri

  1. Mamma mia che storia…di male in peggio.

    Posted by zenaide cerrone | 23 March 2011, 21:37
  2. Pino, sei stato a Bengasi e hai visto la bandiera francese sventolare in centro citta`, come si dice tre indizi fanno una prova; pero` sono convinto che la Francia non ci guadagnera` tanto da questa guerra!

    Posted by giuseppe muscas | 23 March 2011, 22:00
  3. Che l’ intervento in Libia da parte dei “volenterosi” non è una operazione umanitaria, per detronizzare il feroce dittatore di turno, a favore di una rivolta popolare che sembra più gestita dalle Tribù della Cirenaica e della Tripolitania, lo hanno capito pure i bimbi all’ asilo.
    Quale raggiro si potrebbe nascondere dietro le quinte di questo scenario?
    Forse ora, le ipotesi sono meno nebulose.
    In primis l’ intervento dei francesi, che in Irak si sono defilati senza battere ciglio. Ma in Libia, oltre a vendere armi, intascano petrolio tramite la Total.
    Sarkò probabilmente, e qui si spiega l’ inquietante presenza di Nouri Mesmari, avrà avuto bisbigliato in un orecchio da parte della Areva, società mineraria francese, che per ottenere l’ uranio del Tibesti sahariano, sia quello che si trova in Ciad, bisogna togliere dal portone di ingresso il Rais. Il quale anni orsono, si è assicurato l’ esclusiva di estrazione con il Ciad.
    Pare anche che detta società abbia raggiunto accordi, mediante contraccambi azionistici, con società minerarie cinesi e russe. Da qui si spiegherebbe l’ astensione all’ ONU, della Grande Muraglia e della Russia.
    L’ Inghilterra, che da buon paese plutocratico non si tira indietro, si è accorta che una piccola partecipazione all’ intervento potrebbe incrementare le spese di bilancio militari. Spese che il partito conservatore non ha mai disdegnato nella gestione economica interna. Ma non solo. Molte banche di Sua Maestà sono in debito con il feroce saladino, per via di molti prestiti da questo elargiti nel noto periodo di crisi mondiale. Tenere congelato il malloppo per il momento, non è una cattiva idea. La Lega araba, ha fatto la fine della Lega Nord. -“Che ci frega?”-. Stesso dicasi per l’ Unione africana, che ha i suoi problemi da risolvere.
    Gli Stati Uniti, hanno forse capito che non si tira fuori un ragno dal buco. Che in queste pietraie c’è solo da perdere. Soprattutto dopo una stagione non certo felice per la politica di Obama, se non incrementando il budget militare, e se possono, se ne tirano fuori il prima possibile. Hillary Clinton permettendo.
    L’ Italia che c’entra in tutto questo? Forse per non sfigurare…Boh! Nelle vicende confuse ci siamo sempre, siamo fatti così. Anche se ad onor del vero l’ Italia di interessi in Libia ne ha, e viceversa. Lo sappiamo tutti. Nel dubbio starci conviene, poi si vede, ma con un profilo basso.
    Forse che forse, a conti fatti e borsellino alla mano, la Germania ha preso la migliore decisione in politica estera, soprattutto in vista delle prossime elezioni amministrative.
    Ipotesi, solo ipotesi.
    L’ unica cosa certa è che questa triste situazione libica, tutto rappresenta, tranne che un intervento umanitario.

    Posted by Walter | 24 March 2011, 00:20
  4. Che fosse studiata a tavolino la rivolta non vi è dubbio, ma organizzata dalla solita serpe in seno è realmente interessante…Vive in Francia e ha chiesto asilo politico…Chissà quanto è costato alla Francia il giovanotto…

    Posted by JO | 24 March 2011, 00:22
  5. Da quanno esiste er monno, ce so’ sempre stati li sèrpi accòsto.Se nutrono e quanno so’ sàzzi te ficcono er cortello ne la schina.

    Posted by ceglie | 24 March 2011, 10:02
  6. [OT SISMA ASIA] Un nuovo mostro sismico in terra asiatica, questa volta di Magnitudo 7.0 tra i confini di Myanmar/Thailandia/Cina. Scossa avvertita distintamente a centinaia di Km dall’epicentro.

    MORE (Update): http://bit.ly/gxWQsL

    ————–

    Nella rete l’ennesima segnalazione dei grafici anomali “mancanti” del progetto HAARP, qualche gg. prima dell’evento sismico odierno…

    Grafico: http://bit.ly/7qtqXx

    Posted by giorgius | 24 March 2011, 17:04
  7. [OT Sisma Asia] Il solito BimboMinkia di YouTube con le sue previsioni sismiche interpretate attraverso i grafici mancanti dei dati HAARP, giorni prima di un forte evento sismico… Forse, casualmente beccato (purtroppo) anche questo forte terremoto.

    Posted by giorgius | 24 March 2011, 17:32
  8. Niente sul terremoto che dovrebbe distruggere Roma ,ma specialmente il vaticano,a maggio?

    Posted by lu | 24 March 2011, 18:46
    • Roma, tanto per chiarire, è indistruttibile. Non è una battuta, lo dicono gli esperti, perchè sotto è vuota.

      Posted by pinoscaccia | 24 March 2011, 20:15
      • :) sono felice e mi sento rassicurata.Roma ,per me, rimane la citta’ Eterna!

        Posted by lu | 24 March 2011, 21:59
      • Se fosse vera la teoria di Bendandi, più che “l’improbabile” epicentro collinare romano, c’è sòr vulcano Vesuvio a far paura in futuro… L’Italia è un paese altamente sismico, abituamoci a convivere con madre natura e soprattutto costruiamo il futuro seguendo e rispettando le rigide normative Antisimiche internazionali nella costruzione et relativi adeguamenti esistenti dei fabbricati, ponti, scuole, collegamenti, etc. etc.

        Posted by giorgius | 24 March 2011, 22:07
  9. Tutti ricoverati per radiazioni i volontari in Giappone… Il loro è stato VERAMENTE un sacrificio per l’umanità è… poverini. Questi, sono Eroi. Si sapeva che non ce l’avrebbero fatta, hanno sacrificato volontariamente la propria vita per gli altri, altro che medaglia d’oro dovrebbero dargli!

    Comunque anche il mare ora è radioattivo. Mi immagino i pesci, il tonno…. (che già non si capisce mai da dove viene), per non parlare dello splendore delle isole Fiji, la POlinesia le Seychelles… fin dove arriverà la radioattività nel mare? Ecco, l’apprendista stregone con le fantastiche scoperte tecnologiche che ci si rivoltano contro, creando fenomeni che non siamo più in grado di gestire (e ancora cercano siti “sicuri”). Guerre mostruose e stragi nucleari… abbiamo distrutto il Mondo. Terremoti spaventosamente in aumento, avrei dovuto segnarli dall’Aquila in poi… tanti, troppi, è un continuo. C’è chi invece prevede tra il 3 e il 5 aprile un allineamento di pianeti eccezionale: 7 pianeti tutti in fila. E non ho capito però che significa, che altro deve succedere.

    Un sorriso: mio nipote che si è allarmato: “nonna io voglio fare il bagno!”:)) ha detto che ora scriverà a Barbapapà.
    Tenera innocenza.

    Posted by Sissi | 24 March 2011, 19:28
  10. Il discorso sul nucleare ci porterebbe lontano, magari lo faremo. Il mare è radioattivo da tempo. Non sono soltanto le centrali che esplodono, ma tutti gli esperimenti che da decenni si fanno nel mondo.

    Posted by pinoscaccia | 24 March 2011, 20:17
  11. in questi giorni che vivo praticamente in un reparto chiruirgico di Bologna ho avuto modo di vedere tanti piccoli nati con malformazioni multiple che vengono dalla Bosnia da Sebrenica, mi sono venuti tanti pensieri sull’uranio impoverito sparato sulle città, le mamme che allora erano piccole bambine ,che ora donne portano in eredità ai loro nati malformazioni feroci ancora adesso

    Posted by lorena | 28 March 2011, 15:19
  12. In Sardegna, non so dove, c’è un “poligono dei veleni”, così lo chiamano, dove fanno esperimenti sull’uranio. Una madre al Tg3 piangeva poverina, per il figlio con gravi malformazioni; dicono nascono anche pecore senza occhi…
    Io dico che il mondo sta impazzendo, punto.

    Posted by Sissi | 28 March 2011, 18:37

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